L'arte negli hotel di lusso, la mania più in voga nell'ospitalità

9 Novembre 2025
LA FONTE

Harper’s Bazaar Italia

Mostre, performance, installazioni. Da Roma a Milano, in città o in campagna, ecco gli hotel esclusivi che fanno concorrenza alle gallerie d’arte.

Mostre, performance, installazioni. Da Roma a Milano, in città o in campagna, ecco gli hotel esclusivi che fanno concorrenza alle gallerie d’arte.

C’è un luogo, a Tolentino, dove la storia del design italiano continua a vivere tra le mura di un edificio tardo Liberty del 1922. Tra le colline che guardano i monti Sibillini e il mare del Conero sorge l’hotel Interno Marche: non un semplice albergo, ma un racconto abitabile, un museo diffuso che celebra il genio del progetto italiano. L’edificio, un tempo opificio della storica azienda Nazareno Gabrielli, nel 1962 divenne la sede di Poltrona Frau e la dimora di Franco Moschini, imprenditore e mecenate. Grazie a un curato progetto di restyling e rinascita di Studio Ora, quella villa è rinata come Interno Marche, un luogo dove l’ospitalità incontra la memoria del design, nel segno dell’unicità e del made in Italy.


Le sue suite e camere, ciascuna dedicata a un grande architetto o progettista, raccontano storie diverse: da Gio Ponti a Gae Aulenti, dai coniugi Vignelli a Michele De Lucchi, fino a Piero Lissoni. Ogni stanza è un omaggio, costruito attorno a pezzi emblematici, mobili rari, opere d’arte che incarnano lo spirito del tempo e del pensiero progettuale italiano. Interno Marche è oggi un luogo dove la storia del design non si visita, ma si vive. Un’esperienza che intreccia ospitalità, cultura e bellezza, restituendo alla tradizione manifatturiera marchigiana il suo respiro più autentico e contemporaneo.